
Dopo il rubino, la varietà di corindone più apprezzata è lo zaffiro, il cui nome deriva probabilmente dal greco “sappheiros” che vuol dire “azzurro” o dall’ebraico “sappir” che significa “la cosa più bella”.
Il colore blu-azzurro tipico della gemma,che deriva da inclusioni di ferro e titanio nel reticolo cristallino dell’ossido di alluminio, può assumere varie tonalità che vanno da quelle molto tenui a quelle piuttosto scure, fino a nerastre.
Anticamente lo zaffiro era considerato simbolo di bontà,magnanimità, fedeltà e comando. I poteri terapeutici che si attribuivano a questa gemma riguardavano l’apparato visivo e intestinale. I giacimenti di maggiore importanza si trovano in Myanmar (ex Birmania) , Thailandia, Cambogia e Sri Lanka.